Dopo un'intensa ora e mezza di nuoto, negli spogliatoi, mentre mi sto rivestendo dopo la doccia, un ragazzo mi rivolge la parola: mi ha riconosciuto, diversi anni fa lavorava per la ditta in cui lavoro ancora io. Io non l'ho riconosciuto invece, ma gli faccio presente che il suo volto mi è familiare. Mi racconta che lavorava con M. e io gli dico "ah, sì, nel reparto X" e lui "no, nel reparto Y", e io "no, guarda adesso M. lavora nel reparto X perché il reparto Y è stato chiuso". Dopo averlo salutato, mentre tolgo le ciabatte nella zona cambio scarpe, mi rendo conto di avergli riferito un enorme scempiaggine, M. lavora nel reparto X come aveva detto lui, e il reparto che hanno eliminato è un altro, il reparto Z. Come ho fatto a sbagliare!? Lo aspetto qualche minuto sperando che esca per spiegargli l'errore, giustificarmi che deve essere stato il debito d'ossigeno causatomi dalla intensa nuotata ad avermi fatto confondere, ma niente, non arriva, quindi me ne vado con questo strano senso di imbarazzo.
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